capitolo 1
PRIMA DEL PARTO
PRIMA DEL PARTO
Ovvero: quanto è importante un ausiliare
in questa fase di passaggio tra l'avere fottuto e l'essere fottuto.
Nooo, ma che hai combinato?
Siamo nel Duemila e ti ostini ancora a non usare le precauzioni.
Sai qual’è la verità? È che sei proprio un gran pirla!
E qual’è l’unica idea che ti è venuta in mente oggi?
“Si: mi compro un libro sul parto così mi faccio un’ idea. Toh, ce n’è uno simpatico a forma di scatola per medicine”.
E quindi? Che vuoi? Te la dovrei risolvere io, adesso? Ma per chi mi hai preso?
Bell’esempio d’uomo, bravo: sei proprio un coglio… ♫ ♫ ♫
un attimo: mi squilla il telefono. ♫ ♫ ♫
♫
...
Allora, gentile lettore, la tua dolce metà aspetta un bel frugoletto teneroso da te e siccome tutto il mondo è cattivo e ti considera inadatto e pasticcione, eccomi qua a dirti le cose fondamentali per farti capire questo magico momento in modo da poterlo poi affrontare a testa alta.
È doveroso partire con due parole su:
COS’E’ IL PARTO
La quasi totalità dei maschi rimane impietrita di fronte al parto e questo perché chi sembra saperne qualcosa ha tutto l’interesse a non fartelo capire: le donne, il cui unico scopo rimane quello, naturalmente, di farci sentire dei cretini.
Certo, potresti anche prendere l’enciclopedia medica o telefonare al vecchio prof di Biologia del Liceo, ma al solo udire la parola “vagina” ti perderesti in fantasie assurde con te e la tua sexycollega immaginaria per protagonisti.
Eppure l’argomento non è troppo difficile se superassi questo problema di distrazione: per fare questo chiamerò la vagina con… ehi, eeehi!
A cosa stai pensando?
Ma che centra la tua sexycollega?!? Dai, torna qui seduto.
Ci sei?
Bene.
Dicevo, chiamerò la va… l’organo riproduttivo femminile con il nome “Giulia” e quello maschile con “il cazzo”.
Dunque, durante il parto la nostra amata Giulia può modifi… come?
Giulia chi?
No, non c’è nessuna Giulia in carne e ossa, è un modo per indicare quella cosa lì... Giulia, no?
Ricordi?
Bene.
Dicevo: durante il parto Giulia si modifica in modo da permettere il passaggio del feto che in poch… cosa?
Certo, “si modifica” nel senso che si dilata… no, non ha mangiato nulla che le ha fatto male: Giulia non è una persona vera, è, insomma, l’organo femminile, ricordi?
Si, l’organo... insomma: Giulia!
No, nessuna sexycollega carina, Giulia non è reale… e lascia stare i fagioli, uso Giulia per indicare… è una specie di metafora… Giulia sta semplicemente a indicarE’ LA FIGA! VA BENE?
LA FIGA!
Allora è vero che non capisci un il cazzo! ♫ ♫ ♫
Un attimo: mi squilla il telefono. ♫ ♫ ♫
♫
...
Di nuovo l’Editore, scusami.
Dunque, gentile lettore, tralasciamo l’aspetto biologico e passiamo d’un sol balzo al prossimo argomento, entrando dalla porta principale nel fantastico mondo del parto.
Cosa?
Si, certo: puoi portare anche la tua sexycollega.
Siamo nel Duemila e ti ostini ancora a non usare le precauzioni.
Sai qual’è la verità? È che sei proprio un gran pirla!
E qual’è l’unica idea che ti è venuta in mente oggi?
“Si: mi compro un libro sul parto così mi faccio un’ idea. Toh, ce n’è uno simpatico a forma di scatola per medicine”.
E quindi? Che vuoi? Te la dovrei risolvere io, adesso? Ma per chi mi hai preso?
Bell’esempio d’uomo, bravo: sei proprio un coglio… ♫ ♫ ♫
un attimo: mi squilla il telefono. ♫ ♫ ♫
♫
...
Allora, gentile lettore, la tua dolce metà aspetta un bel frugoletto teneroso da te e siccome tutto il mondo è cattivo e ti considera inadatto e pasticcione, eccomi qua a dirti le cose fondamentali per farti capire questo magico momento in modo da poterlo poi affrontare a testa alta.
È doveroso partire con due parole su:
COS’E’ IL PARTO
La quasi totalità dei maschi rimane impietrita di fronte al parto e questo perché chi sembra saperne qualcosa ha tutto l’interesse a non fartelo capire: le donne, il cui unico scopo rimane quello, naturalmente, di farci sentire dei cretini.
Certo, potresti anche prendere l’enciclopedia medica o telefonare al vecchio prof di Biologia del Liceo, ma al solo udire la parola “vagina” ti perderesti in fantasie assurde con te e la tua sexycollega immaginaria per protagonisti.
Eppure l’argomento non è troppo difficile se superassi questo problema di distrazione: per fare questo chiamerò la vagina con… ehi, eeehi!
A cosa stai pensando?
Ma che centra la tua sexycollega?!? Dai, torna qui seduto.
Ci sei?
Bene.
Dicevo, chiamerò la va… l’organo riproduttivo femminile con il nome “Giulia” e quello maschile con “il cazzo”.
Dunque, durante il parto la nostra amata Giulia può modifi… come?
Giulia chi?
No, non c’è nessuna Giulia in carne e ossa, è un modo per indicare quella cosa lì... Giulia, no?
Ricordi?
Bene.
Dicevo: durante il parto Giulia si modifica in modo da permettere il passaggio del feto che in poch… cosa?
Certo, “si modifica” nel senso che si dilata… no, non ha mangiato nulla che le ha fatto male: Giulia non è una persona vera, è, insomma, l’organo femminile, ricordi?
Si, l’organo... insomma: Giulia!
No, nessuna sexycollega carina, Giulia non è reale… e lascia stare i fagioli, uso Giulia per indicare… è una specie di metafora… Giulia sta semplicemente a indicarE’ LA FIGA! VA BENE?
LA FIGA!
Allora è vero che non capisci un il cazzo! ♫ ♫ ♫
Un attimo: mi squilla il telefono. ♫ ♫ ♫
♫
...
Di nuovo l’Editore, scusami.
Dunque, gentile lettore, tralasciamo l’aspetto biologico e passiamo d’un sol balzo al prossimo argomento, entrando dalla porta principale nel fantastico mondo del parto.
Cosa?
Si, certo: puoi portare anche la tua sexycollega.
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1.1 PREVISIONI
Due o tre cose che non saprete subito
1.2 PRIMI PASSI
Chi prima arriva...
1.3 FRASI PERICOLOSE
Quando tacere è dire la cosa giusta!
1.4 IN OSPEDALE
Perchè ti ci ritroverai ogni dodici ore circa
!NEW!
1.5 IMPROBABILITA' E PREVISTI
Piccole rotture quotidiane
Due o tre cose che non saprete subito
1.2 PRIMI PASSI
Chi prima arriva...
1.3 FRASI PERICOLOSE
Quando tacere è dire la cosa giusta!
1.4 IN OSPEDALE
Perchè ti ci ritroverai ogni dodici ore circa
!NEW!
1.5 IMPROBABILITA' E PREVISTI
Piccole rotture quotidiane